Conferenza “MAXI EMERGENZA”

“il Presidente della Seus 118 Sicilia, dott. Riccardo Gabriele Castro ha il piacere di invitarLa alla conferenza che si svolgerà a Palermo il 24 Ottobre.”

Questo è il messaggio ricevuto dal Presidente del Co.Re.Sa., Avv. Sanfilippo, e da questi inoltrato alle ODV del Coordinamento impegnate nel servizio eccedenza 118.

Il Presidente ha partecipato e a lui si sono uniti i responsabili dell’associazioni Gise di Agrigento e della Croce Siciliana di Palermo.

Una conferenza interessante che ha visto la partecipazione del nuovo Capo della Protezione Civile Nazionale Dr. Ciciliano e delle massime autorità in tema di emergenza urgenza. È stata una occasione importante per riflettere sullo stato delle cose in Sicilia e per uno scambio di vedute sulla situazioni da affrontare in caso di maxi-emergenze e della sinergia che ci deve essere tra gli attori del sistema.

Le uniche organizzazioni regionali presenti erano il Co.Re.Sa. e la CRI, ed il Presidente della Seus ne ha pubblicamente ringraziato i Presidenti. Ci siamo lasciati con un arrivederci in Assessorato della Sanità della Regione per il tavolo tecnico che dovrebbe essere convocato a breve, dopo l’insediamento del nuovo dirigente del servizio VI che da metà settembre attendiamo.

“Devo rilevare che su tali questioni si è molto lenti” e “non siamo aiutati da nessuno neanche da una intesa comune con le altre organizzazioni regionali”. Purtroppo i nostri comuni amici, Misericordie, Anpas, Sores e Cress, non hanno mai capito la fondamentale unità che deve avere il mondo del volontariato che non significa appiattirsi sulle idee ma che su certe posizioni dobbiamo avere una voce comune.

Infine, a dimostrazione di quanto appena detto, alleghiamo il volantino di una nuova iniziativa promossa della centrale operativa di Caltanissetta che in collaborazione con l’associazione Pro Civis di Gela (aderente al Co.Re.Sa.) ha organizzato un corso per le forze dell’ordine. Una bella iniziativa che conferma che il volontariato mette a disposizione le sue risorse in un concetto di collaborazione paritario, che ci deve essere tra pubblico e privato sociale.

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