Questo Coordinamento, nato il 26 febbraio 2003,  riunisce moltissime Associazioni ONLUS ed Enti (cooperative sociali)  della Regione Siciliana, che svolgono attività di servizio trasporto dializzati e di trasporto e soccorso infermi a mezzo ambulanza.

Il CoReSa nasce da un’esigenza manifestata tra la fine dello scorso millennio e i primi anni del nuovo secolo da diverse Associazioni e Cooperative Sociali che non si riconoscevano nelle tradizionali Organizzazioni di secondo livello già presenti nella nostra Regione, poiché tali organizzazioni non riuscivano a risolvere le problematiche del settore trasporto dializzati e del soccorso infermi a mezzo ambulanza. Tali organizzazioni non riuscivano ad avere rappresentanza e non avevano un interlocutore con cui confrontarsi.

Dopo un approccio su base provinciale (Palermo), nasce l’interesse ad allargare la base dell’aggregazione alle altre provincie, ed in particolare all’area della Sicilia Orientale, dove nel 2005 viene firmato un protocollo di intesa al fine di riunire tutti gli enti della Regione e portare avanti gli obiettivi del privato sociale nel campo socio-sanitario.

Tale protocollo d’intesa mirava ad organizzare un grande raggruppamento al fine di avanzare delle proposte unitarie al Governo regionale, nell’ottica di ridisegnare il modello di intervento nei servizi di trasporto degli emodializzati in Sicilia, con un preciso coinvolgimento delle associazioni nella gestione del servizio di soccorso, emergenza e urgenza nei confronti degli infortunati.

OBBIETTIVI DEL CORESA:

  • raggruppare tutte le associazioni, enti non profit e ONLUS del comparto sanitario e sociale, che operano nei servizi di trasporto del malato in genere;
  • dare loro consulenza sull’attività svolta e su quella da svolgere; assicurare assistenza nella gestione di emergenze per le quali si renda necessario il coinvolgimento di altre strutture di raccordo (vedi ipotesi di maxiemergenza e ipotesi di calamità naturali);
  • fornire supporto per le pratiche di iscrizione agli Assessorati (Assessorato Regionale alla Famiglia e Politiche Sociali e Assessorato della Salute) e ai relativi albi;
  • fornire supporto al fine dell’iscrizione al Dipartimento Regionale della Protezione Civile;
  • fornire assistenza in caso di partecipazione al servizio di Eccedenza 118;
  • provvedere a creare un circuito di collaborazione per tutte le esigenze legate ai rapporti con le strutture ospedaliere e con le ASP, in particolare per le convenzioni e per i rapporti periodici che con questi enti si devono annualmente o periodicamente intrattenere.

SERVIZI resi dalle Associazioni:

  • trasporto dei soggetti in trattamento dialitico;
  • trasporto infermi e infortunati, casa-ospedale, intra-ospedalieri e tra ospedale e ospedale;
  • trasporto pezzi istologici e sangue;
  • servizi di emergenza e urgenza nei confronti del malato e dell’infortunato (Eccedenza 118 e gestione delle postazioni);
  • servizi di Protezione Civile.

Breve relazione sull’attività svolta sin ora

La stragrande maggioranza delle Associazioni  aderenti è già iscritta al registro generale delle Associazioni di Volontariato tenuto presso l’Assessorato Regionale alla Famiglia ai sensi dell’art. 10 della Legge Regionale 22/94; inoltre, queste associazioni sono convenzionate con le ASP della Regione siciliana per il servizio di trasporto dializzati, ed anche per triennio 2012-2015 hanno rinnovato il contratto di convenzione con l’Azienda Sanitaria Provinciale; in più, le associazioni sono dotate di auto mediche per il trasporto di sangue ed emoderivati e per il trasporto di pezzi istologici.

Le Associazioni hanno tutti sede ed autoparco autorizzato al trasporto infermi e, in passato, fino al 2003, hanno svolto, in collaborazione con il SISE, con contratti di comodato d’uso, il servizio di soccorso 118.

Di recente, assieme alle altre organizzazioni e associazioni maggiormente rappresentate della Regione Siciliana, è stato presentato un progetto per la gestione del servizio 118 in Sicilia;

dopo un intenso lavoro di trattativa presso l’Assessorato regionale della Salute, nel  mese di luglio ed agosto del 2010, sono state promosse una serie di iniziative tendenti ad avere un’interlocuzione con l’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana per quanto attiene ai problemi del trasporto dialisi e per quanto riguarda più in generale i servizi di trasporto socio-sanitario in Sicilia.

Tali iniziative sono andate a buon fine e il giorno 9 agosto vi è stato un incontro con l’Assessore  Dott. Massimo Russo in cui si è discusso delle problematiche delle Associazioni di Volontariato.

Anzi, su iniziativa dell’Assessore alla Salute è stato istituito un Tavolo Tecnico per meglio discutere sui problemi del trasporto dialisi e presentare modifiche ed aggiornamenti al sistema del trasporto dei soggetti emodializzati, non solo con riguardo alla giuste rivendicazioni circa il mancato aumento delle spese di rimborso previste per il servizio, ma anche in merito al rinnovo delle convenzioni e delle linee guida per il servizio di trasporto dializzati.

Il Presidente del CoReSa, Avv. Gioacchino Sanfilippo, è stato chiamato a far parte di tale tavolo tecnico, che è stato istituito nel mese di settembre 2010. Le riunioni del tavolo tecnico sono state periodiche ed hanno già portato all’emanazione di un primo decreto, da parte dell’Assessore alla Salute, che riguarda la collaborazione da dare al SEUS, per il servizio 118, e alle ASP, per il servizio di trasporto dializzati. In più, in tale contesto, abbiamo ottenuto l’adeguamento delle tariffe per il trasporto dializzati, che erano ferme al 2002.

Essendo stata prevista una proroga delle convenzioni con le ASP fino al 31 marzo 2011, tale tavolo ha ripreso a funzionare anche negli anni successivi, in modo da definire il regolamento del servizio di trasporto emodializzati e le linee guida da seguire.

Nel 2011, dopo una attività piuttosto intensa per addivenire ad una regolamentazione del servizio di trasporto dializzati (discussa nel Tavolo Tecnico diretto dal Dirigente Regionale Dott.ssa Rosalia Murè), viene portato a termine il lavoro iniziato nel 2010 e, con Decreto n. 1993 del 26 Novembre 2011,  viene istituito l’albo delle Associazioni e degli Enti che possono avere rapporti con le ASP per la gestione del Servizio di Trasporti Emodializzati. Questo Albo è tenuto presso l’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana e, ad oggi, conta più di un centinaio di enti ONLUS iscritti.

Contemporaneamente, con la convocazione dell’altro Tavolo Tecnico, sempre presso l’Assessorato alla Salute, diretto dalla Dott.ssa Di Liberti, si è portato avanti il lavoro che vedeva il Privato Sociale chiedere di essere coinvolto nel servizio di emergenza e urgenza 118. Infatti, nel giugno del 2012, dopo l’emanazione del Decreto Assessoriale n.  del Marzo 2012, viene attivata la convenzione con il SEUS, e le tre maggiori organizzazioni presenti nel settore socio-sanitario siciliano, CoReSa, Anpas e Misericordie, attivano il servizio di eccedenza 118, per dare supporto al SEUS nel caso di maxiemergenze e di carenza del servizio in determinate aree o postazioni.

Sempre nel 2012 il CoReSa avanza istanza di avere il protocollo formativo per i propri aderenti soccorritori volontari, e con decreto n. 0878 dell’Aprile 2012 ottiene tale riconoscimento. Sulla base di tale decreto, il CoReSa attiva i corsi di primo e secondo livello per i propri soccorritori volontari presso le varie sedi regionali, a Catania, Termini Imerese, Marsala, Gela, e recentemente a Canicattì e Caltanissetta. Il CoReSa ha provveduto a formare negli ultimi due anni, sotto la direzione del responsabile dell’Area formativa e degli Istruttori, oltre 150 soccorritori volontari.

Di recente è stata rivolta una richiesta all’Assessore Regionale alla Salute, che verrà inserita integralmente nel sito, con cui si chiede di essere chiamati alla cogestione del servizio emergenza urgenza 118, avendone i requisiti e avendo raggiunto un notevole grado di esperienza nel settore trasporto e soccorso infermi.

Non va sottaciuta in ultimo la richiesta di modifica della circolare n. 615 del 1992 avanzata all’Assessorato Regionale alla Salute: tale direttiva costringe le associazioni che vogliono chiedere l’autorizzazione al trasporto infermi  a presentare necessariamente 14 autisti soccorritori. Nella proposta di modifica, che sappiamo essere alla firma del Dirigente, questo numero viene ridotto a 6.

Con l’apertura del sito, infine, verrete informati costantemente delle iniziative del Coordinamento.

Un abbraccio a tutti e, data l’approssimarsi della Pasqua, un augurio, in particolare alle famiglie dei nostri volontari, di passare un periodo di serenità e pace.

Termini Imerese, 09.04.2014

Il Presidente

Avv. Gioacchino Sanfilippo

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